Elenco Centri Referenza Nazionale
Virkon® S disinfettante previsto da Protocollo ENCI per attività di addestramento cani e manifestazioni cinofile in aree infette e zone di sorveglianza.
Note Ministeriali e Piani di Prevenzione MINSAL
Misure Sanitarie di Prevenzione Regione Lombardia
Nota 10294 MINSAL 11 Aprile 2019 – Aumentato rischio introduzione virus Peste Suina Africana. Misure di biosicurezza inerenti il trasporto dei suini vivi.
Presidenza della Regione – Quarto provvedimento attuativo del Programma straordinario di eradicazione della Peste Suina Africana 2015-2017, recante misure di contrasto alla PSA nelle popolazioni di cinghiali selvatici e allevati. Disposizioni relative alla stagione venatoria 2019-2020. – Rettifica della Determinazione n. 10, prot. n. 331, del 29 maggio 2019.
PSA: il Piano di Contrasto in Francia
Patologia, sorveglianza epidemiologica, misure di prevenzione e riferimenti normativi
Guida fotografica alla sintomatologia (fonte: The Pirbright Institute)
Peste Suina Africana: sorveglianza epidemiologica e sieroprevalenze ASFV in suini free-range in Sardegna
Peste Suina Africana: disponibile nuovo saggio di laboratorio ad elevata specificità e sensibilità per la determinazione simultanea di Peste Suina Africana e Peste Suina Classica
Gestione PSA in Emilia Romagna
Mosche: un vettore d’infezione per virus PSA?
Stagionatura salumi: sopravvivenza virus PSA fino a 83 giorni
Ruolo dei cinghiali e del loro habitat nella trasmissione del virus PSA: lo scenario epidemiologico EU 2014 – 2018
Peste Suina Africana: Kansas State University dimostra che mangime e broda sono potenziali vettori di infezione
“Cimitero dei Cinghiali”: un importante indizio per la mappatura del rischio epidemiologico
Peste Suina Africana: dimostrata la capacità di sopravvivenza del virus nell’aria mantenendo titoli infettanti fino a 70 giorni dall’escrezione nell’ambiente
Studio multicentrico USA conferma mangime potenziale vettore di PSA: due settimane durata emivita virus in materie prime contaminate
Peste Suina Africana: Rischio di contaminazione di buccette di soia, vitamine e additivi. Una prospettiva mangimistica della “catena di contagio”
Influenza parametri ambientali su durata persistenza virus
Disaster Management: Il fronte del contagio PSA avanza di 50 km all’anno
Il virus può sopravvivere più di 2 anni in condizioni naturali
Cinghiali: oltre la Peste Suina Africana. La minaccia per la suinicoltura è in prospettiva One Health
Virkon® S Passaporto PSA
Peste Suina Africana: bioaerosol infettivo e diffusibilità del virus tramite le polveri sottili di allevamento
Peste Suina Africana: impatto delle basse temperature sulla trasmissibilità dell’infezione
Pensare alla biosicurezza in tempo di peste suina africana
Peste Suina Africana: la linea del fronte della filiera suinicola italiana passa per la biosicurezza
Manuale OIE biosicurezza e buone prassi venatorie
Buone Prassi di Prevenzione EFSA – video animazione (inglese/sottotitoli italiano)
“ASF Kills Pigs” – Video OIE sulle buone prassi di prevenzione della diffusione del virus
Peste Suina Africana: virus sensibile a detergenti a ph fortemente alcalino e disinfettanti a meccanismo d’azione di tipo ossidativo
Peste Suina Africana: check-list per veterinari e allevatori per la gestione sanitaria di un focolaio (parte I)
Peste Suina Africana: check-list per veterinari e allevatori per la gestione sanitaria di un focolaio (parte II)
Cannibalismo dei cinghiali potenziale anello di contagio
Per prevenire l’ emergenza epidemica le procedure di biosicurezza in mangimificio sono essenziali
Da MINSAL il via alle checklist per la biosicurezza negli allevamenti suinicoli
Peste Suina Africana: Guida OIE alla Compartimentalizzazione
Peste Suina Africana: Confronto tra disinfettanti ad azione virucida – I test di efficacia comparativa di Plum Island (PDIAC – Plum Island Animal Disease Center)
DILUIZIONE EFFICACE
1:200
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