Tanti sono i gel. Uno solo è Purell

Sul proscenio della pandemia le mani sono state le indiscusse protagoniste. Contemporaneamente, il primo anello di contagio ma anche la prima linea Maginot contro il Coronavirus.

Gli appelli ai lavaggi frequenti e all’uso di prodotti igienizzanti lanciati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità hanno modificato le abitudini di miliardi di persone in tutto il mondo, spingendo le vendite di prodotti per l’igiene di mani a percentuali di crescita stellari.

Ci siamo dovuti abituare a conoscere in fretta questi prodotti: igienizzanti, sanificanti, disinfettanti, biocidi, detergenti, cosmetici e saponi.

Chi più ne aveva più ne metteva, pur di riempire gli scaffali di negozi reali e virtuali. Prodotti messi in commercio alla rinfusa, dall’oggi all’indomani, in tutta velocità. Spesso senza sottilizzare nè sulle dichiarazioni di etichetta e neppure sulla formulazione stessa.

Grandi griffes della cosmesi contro anonimi sottoscalisti, gli uni contro gli altri, ma entrambi protesi nella conquista della fetta pur minima di quella che si stava profilando agli occhi di tutti come la bonanza dell’igiene delle mani.

Tanto è solo di una questione di contenuto di alcool. Di quale origine? Con quale grado di purezza?

Poco importa.

Così mentre il mercato chiamava e l’industria proponeva, nel clima di panico da Coronavirus, chi spesso ci ha rimesso… la cute è stato il Consumatore.

Infatti, l’uso promiscuo di prodotti a base alcolica può avere importanti ricadute sulla salute delle mani.

Non a caso le principali associazioni di dermatologi allertano da tempo che frequenti lavaggi delle mani e “misera” formulazione di detergenti e igienizzanti possono impattare negativamente sull’equilibrio del microbiota cutaneo e sull’integrità dell’intero apparato tegumentario.

Oltre a secchezza, arrossamento, prurito e bruciore della cute, gli effetti collaterali possono essere anche di natura medica: ulcere, ragadi e dermatiti, anche gravi in caso di pelle sensibile.

Tutto questo GOJO® Industries lo sa bene, fin dal giorno in cui ha inventato e poi lanciato sul mercato il primo gel barriera a formulazione eutrofica: Purell®, la rivoluzione waterless.

Oggi, Purell® è un marchio conosciuto in tutto il mondo ed evoca il concetto di igiene e cura delle mani.

Un po’ come… Kleenex che è sinonimo di fazzolettini di carta oppure Scotch, il termine che spesso si sostituisce al nastro adesivo.

 Purell® mette la biosicurezza in mani sicure.

Purell® Advanced Hygienic Hand Rub (PMC Reg. MINSAL N. 20169) è un gel barriera diversamente efficace perché diversamente formulato: contiene alcool etilico nella giusta misura per evitare la compromissione del film idrolipidico dell’epidermide e garantire l’efficacia battericida e virucida della formulazione; assicura un’esperienza sensoriale a fior fior di pelle perché la sostanza attiva è esclusivamente di origine vegetale con ben 4 coadiuvanti tecnologici ad azione idratante per mantenere l’integrità della pelle ed il rispetto dei delicati equilibri fisiologici cutanei.

Infine, la tecnologia di produzione brevettata da GOJO® Industries sensibilizza le cellule microbiche all’esposizione all’alcool e conferisce al prodotto caratteristiche ottimali di spalmabilità – apprezzata dall’assenza di appiccicosità – ed evanescenza post-frizione.

Purell® Advanced Hygienic Hand Rub per uso professionale è confezionato in una ricarica autocollassante SMARTFLEX® ad elevata riciclabilità, che si traduce in un risparmio ambientale del 30% per una minore immissione di materiale inquinante rispetto al convenzionale polietilene HDPE.

La Piattaforma Purell® Advanced ADX è completata dal Dispenser di erogazione, caratterizzato da un design tanto robusto e resistente tale da permetterne la garanzia a vita, consente un monitoraggio immediato del livello di consumo tramite un’ampia finestra e un’oblò di verifica e può essere corredato a richiesta da una Messenger Station in cui inserire la segnaletica di chirosicurezza, come disposto dal Protocollo Condiviso tra Istituzioni e Parti Sociali per il contrasto al Coronavirus che – per tutti gli ambiti aziendali, professionali e commerciali – rende obbligatorie le precauzioni per l’igiene delle mani e la collocazione di dispenser in punti facilmente individuabili ed accessibili.

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