La sintesi del titolo originale inglese BREATHLESS rende più immediata e più drammatica la sensazione opprimente del fiato in sospeso. Tutta l’umanità ha rischiato di rimanere senza respiro quando The Big One, descritto in termini quasi profetici in SPILLOVER, ha bussato alle nostre porte. Nessuno era pronto, perché nessuno aveva osato immaginare. Così la lotta contro il tempo che in prima linea ha obbligato scienziati, ricercatori, medici e paramedici a rincorrere Sars-Cov-2 è divenuto un pezzo di storia ancora sotto gli occhi di tutti. Il passato prossimo è un tempo che non è trascorso del tutto: forse nel caso di questa pandemia da poco dichiarata sconfitta, addirittura resterà sempre presente, soprattutto nei ricordi e nei racconti di tutti coloro che ancora possono dire “Io c’ero” mentre quasi 7 milioni di altri concittadini del mondo purtroppo non “ce l’hanno fatta”. 500 pagine che snocciolano dati, evocando la cruda attualità della cronaca, per raccontare un avventuroso viaggio nelle caverne di una remota regione della Cina alla ricerca di pipistrelli e per far riflettere il lettore sul significato sulla portata dell’impresa di riuscire a ricomporre il ceppo di un virus fino a un momento prima sconosciuto. Leggere questo libro porta a specchiarsi nel nostro passato più recente per immaginare il nostro futuro, capirlo e analizzarlo per proiettarci in avanti nel modo più vitale possibile. Abbiamo un nuovo mantra. Comprendere per prevenire. Fare in modo (o almeno provarci per tempo!) che quello che è accaduto possa non verificarsi mai più. Il potere dell’immaginazione è ora descritto in 8 capitoli da leggere… tutto d’un fiato!
Per acquistare il libro: https://www.lafeltrinelli.it/senza-respiro-corsa-della-scienza-libro-david-quammen/e/9788845937392