Ormai sostenibilità è diventata la parola d’ordine per ogni azienda. La prospettiva ESG (acronimo di Environmental, Social, Governance) sottintende la transizione verso modelli di gestione socialmente più equi, ispirati ai canoni dell’economia circolare con particolare attenzione alle emissioni di carbonio nell’atmosfera.
Infatti, solo prodotti e servizi sviluppati in tale contesto forniscono beni sociali reali perché assicurano contemporaneamente un futuro di lungo periodo ai Produttori e alla Collettività.
Tra il 2010 e il 2015, GOJO® ha ridotto la propria impronta di carbonio (Carbon Footprint) del 46% conseguendo un ulteriore riduzione del 49% nel successivo quinquennio 2015-2020. Negli USA, la gamma di disinfettanti e saponi PURELL® è certificata C2C ovvero Cradle to Cradle (Dalla culla alla Culla – prodotti ottenuti con processi industriali caratterizzati da un impatto positivo sull’uomo e sull’ambiente ovvero in un’ottica di Economia Circolare che mira all’eliminazione del concetto di rifiuto. NdR.) e per il 50% è prodotta con ricorso a fonti di energia rinnovabile.
Il consumo di plastica a scopo industriale è aumentato esponenzialmente a partire dagli Anni Cinquanta: attualmente circa il 40% di questo volume viene utilizzato per produrre confezioni monouso, spesso neppure progettate per il riciclo ambientale. Un’attività R&D specificatamente finalizzata a minimizzare lo spreco industriale e a migliorare contemporaneamente la sostenibilità degli imballaggi, permette oggi a GOJO® di confezionare la gamma PURELL® in presentazioni commerciali in cui è stato abbattuto del 30% il consumo di polietilene ad alta densità (HDPE), mentre le cartucce di ricarica sono realizzate con tecnologia autocollassante SMARTFLEX® per massimizzare il contenuto di riciclabilità delle operazioni di smaltimento.
Tecnologia Autocollassante SMARTFLEX®: Ricarica Purell® Advanced Hygienica Hand Rub 700 ml prima e dopo l’uso
Inoltre, fin dall’inizio dell’attività industriale nel 1946, GOJO® ha sempre privilegiato la sicurezza d’impiego oltre all’efficacia della formulazione che è un pre-requisito immancabile di ogni prodotto: in tale ottica – tra il 2015 e il 2020 – è stata adottata una politica di approvvigionamenti che ha permesso di aumentare l’impiego di materie prime GRAS (Generally Recognized As Safe) del 50%, raddoppiando il volume di acquisti effettuati presso fornitori certificati globalmente per ampliare l’offerta di garanzie di innocuità, sicurezza ed impatto ambientale a beneficio della propria clientela.